Nasce come un richiamo
dell’anima, dal trattenersi a lungo di un sospiro che esplode tramutandosi in
suono. È il suono della natura, istintivo gemito dalla profondità di un’umanità
primordiale. La risposta istintiva della natura dominante sull’uomo. Un uomo
libero negli istinti, lontano dalla schiavitù della civiltà educatrice. Musica
che ritorna nella sua sonorità ancestrale come primitivo bisogno di liberare
dolore e angoscia o anche gioia; musica prima ancora di essere musica.
È sulla riflessione di questa
fase di pre-musica, tentativo di
ripensarla nella post-musica di oggi
che si sviluppa questo brano, dove non mancano evidenti legami con le remote
radici e gli atavici suoni delle montagne della mia terra l’ Albania.